Friday, July 07, 2006

Le notti bianche

Massicci e determinati, duri e puri, a San Pietroburgo una delle cose che non si devono perdere sono i night club e la vita notturna in genere e noi dopo una tarda cena in uno dei ristoranti della via principale ci lanciamo nella perdizione della notte. Duri e puri, che poi io conosco anche dei locali perche' qui a SPB ci sono gia' stato e sono uomo di mondo. Ci avventiamo ad un locale poco distante, ma magari e' presto, o forse siamo poco duri e troppo puri, sta di fatto che il locale e' semivuoto e quindi lo si abbandona per andare altrove che io sono molto duro ma sicuramente non puro per cui di locali ne conosco ancora altri. Il tassinaro dice che il posto che conosco io sta' dall'altra parte dei ponti e che e' tardi e che quindi i ponti sono aperti e che la strada piu' corta che porta li' passa per Velletri...e quindi duri e puri ma tardivi ci porta lui da qualche altra parte. Ci ladra per fare 45 metri e di porta dalle donnacce e noi che siamo duri e puri dalle donnacce non ci vogliamo andare e gli chiediamo quanto vuole per portarci ad un altro posto e lui spara una cifra spropositata ed allora Massimo gli sbatte la portiera dell'auto e se ne va' come a dire bastardo ed allora io faccio uguale ma il mio bastardo e' per lui ma per tutti i tassinari del mondo che pure a Roma mi fanno le stesse cose. Allora duri e puri ma gia' stanchi ci avviamo a piedi verso il centro e lungo la strada ci facciamo dare indicazioni per un altro posto vicino ed allora con un altro taxi (che ci ladra pure lui che siamo un po' meno duri ed un po' meno puri) andiamo a questo altro posto. Fuori del locale compero le gommine ma all'ingresso il buttafuori ci frega le gommine che ha paura che gliele appiccichiamo per tutti i divanetti e le tende e non sta bene e noi poco duri ma molto puri non diciamo nulla che il buttafuori e' enorme. Il locale e' figo e grande ma vuoto allora Massimo che e' ancora sull'onda dell'incazzatura di tassinari ladroni e gommine rubate piglia e mi dice "perche' non andiamo da un'altra parte?".
Io gia' non ne posso piu' ma sono molto duro e puro per niente ed allora si va' da un'altra parte. Questo tassinaro non ci ladra perche' abbiamo un minimo di orgoglio ma anche quest'ultimo posto e' semideserto ed allora ma dico io cosa cavolo si deve fare per...ok ritorniamo al primo di tutti che almeno e' vicino casa e mentre andiamo il tassinaro ci da una rivista con le donnacce che tu dici voglio questa e lui ti ci porta, che uno viene anche da chiedersi che razza di faccia si ha se tutti ti vogliono portare a donnacce, ma noi si va al locale. Li ci si resta ma ne' duri ne' puri siamo finiti almeno da un paio d'ore e quando sono le molto tardi piu' un quarto e stiamo per andare via ti arriva Maxim.
Maxim dice che lui conosce un posto figo un sacco dove ci si diverte molto ed e' proprio quello che volevamo noi. Io e Massimo siamo uomini di mondo e di tizi che ti adescano cosi' e poi ti buttano in un fosso pestato e derubato ne abbiamo visti parecchi, quindi ci andiamo.
Maxim ci racconta la sua vita, ci paga il taxi, ci paga l'ingresso alla discoteca che stranamente e' davvero una discoteca e poi ci offre delle pasticchine che dice che sono veramente buone...io gli spiego che la mamma mi ha proibito di prendere pasticchine dagli sconosciuti e da quelli che hanno una 'x' nel nome e lui stranamente soddisfa entrambe le condizioni e quindi si rabbuia un po', io mentre e' li' rabbuiato penso che ora ci sgozza ed invece si scusa, ci paga il taxi per tornare a casa, saluta e se ne va'...io Maxim non l'ho capito ma questa cosa ha da finire subito che non ho piu' l'eta' da almeno un paio di lustri.

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